Tutte le cariche del JRE Italia per il prossimo triennio






Inizia un nuovo triennio per JRE Italia, l’associazione internazionale che riunisce alcuni tra i migliori giovani chef di talento, accomunati dalla passione per la cucina e dalla volontà di trasmetterne valori e forza creativa. La compagine italiana, in occasione dell’annuale assemblea dei soci, ha scelto il suo nuovo presidente: Filippo Saporito, chef patron del Ristorante “La Leggenda dei Frati” di Firenze, e già Responsabile Europa, che succede a Luca Marchini portandone avanti progettualità di condivisione, crescita e dialogo.

Insieme a lui, ad affiancarlo nel ruolo di Vice presidente Daniel Canzian, chef del Ristorante Daniel a Milano.

Gli altri nominati a cariche istituzionali sono Alberto Basso, chef del Ristorante Trequarti di Vicenza, come Responsabile Rapporti Associati e Partner, Dario Guidi, Antica Osteria Magenes a Barrate di Gaggiano e Stefano Di Gennaro, Ristorante Quintessenza a Trani, come Responsabili dei Nuovi Ingressi e infine Riccardo De Prà, Ristorante Dolada di Pieve D’Alpago, come Delegato Europeo.

Tra gli obiettivi annunciati dal nuovo board c’è anche quello di raddoppiare gli sforzi per scoprire giovani talenti. A reclutare i nuovi associati non sarà più una, ma due persone. Scoprire i giovani chef nelle cucine italiane è infatti da sempre una missione prioritaria per JRE. Educare e incentivare i giovani al bello e al buono dell’Italia, per contrastare il falso Made in Italy agroalimentare, un giro d’affari di oltre 100 miliardi nel mondo, con un aumento record del 70% nel corso dell’ultimo decennio.

Una cifra preoccupante ma al tempo stesso ottimistica per il futuro, un valore potenziale che potrebbe spostare il PIL del nostro bel paese, se a gestire questo settore ci saranno validi imprenditori del gusto. Posizionare la figura dello chef in un contesto istituzionale e non solamente televisivo potrebbe essere una chiave di volta per alimentare con la qualità e l’eccellenza la “fame” di Italia all’estero senza inganni nel piatto.

Il milanese Daniel Canzian ha dichiarato: “La cucina italiana, rinomata ed esportata in tutto il mondo, nasce in un contesto senza pari in ogni angolo storia, tradizione, architettura, design, moda e cucina offrono un insieme armonico e straordinario, che dobbiamo tutelare riscrivendo la scala dei valori alimentari attraverso una nuova cultura e una nuova misura.”

Milano Da Mangiare augura a tutti un buon lavoro!